Samsung e IBM; svolta sull’autonomia degli smartphone

Samsung e IBM; svolta sull’autonomia degli smartphone

Samsung in collaborazione con IBM sembra voler risolvere uno dei problemi che da sempre condiziona il mondo degli smartphone: la durata della batteria.

Di cosa stiamo parlando?

Nel corso degli anni abbiamo assistito ad un sacco di innovazioni nel mondo degli smartphone: schermi pieghevoli, fotocamere in grado di zoomare 100 volte e prestazioni esorbitanti.

Purtroppo però nel corso degli anni, nonostante gli investimenti da parte delle aziende, non ci è mai stata un’evoluzione riguardante le batterie agli ioni di litio che consentisse di aumentare l’efficienza delle stesse. Seppure ci siano stati passi in avanti sulla velocità di ricarica degli smartphone, difficilmente ne troviamo qualcuno che abbia un’autonomia superiore alla 24 ore.

  • Scopri i migliori smartphone in vendita su Amazon. Clicca qui!

In che modo si potrebbe risolvere?

In passato i produttori son stati costretti ad aumentare le dimensioni delle batterie stesse ottenendo così dei dispositivi poco maneggevoli ed ingombranti.

Ad oggi tuttavia sembra esserci una svolta: Samsung dopo una serie di investimenti realizzati con IBM ha annunciato che le batterie dei prossimi smartphone potrebbero durare 1 settimana senza il bisogno di ricaricarle.

Questo sarebbe possibile grazie ad una modifica riguardante il posizionamento dei transistor dei chip. Ponendoli in verticale infatti i benefici sarebbero notevoli; oltre a performance maggiori negli smartphone, avere dei Chip più efficienti consegue minore spreco di risorse e minore inquinamento.

Voi cosa ne pensate? Al prossimo articolo!

Un pensiero su “Samsung e IBM; svolta sull’autonomia degli smartphone

  1. I really like what you guys are up too. This kind of clever work and exposure!
    Keep up the excellent works guys I’ve added you guys to my personal blogroll.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.